Descrizione

Lattulosio Aurobindo 66,7 g/100 ml soluzione orale
Medicinale equivalente

Che cos’è e a che cosa serve
Lattulosio Aurobindo contiene il principio attivo lattulosio, un lassativo che stimola la motilità intestinale.
Lattulosio Aurobindo è indicato negli adulti e nei bambini per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Si rivolga al medico se lei e/o il bambino non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni.

Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non usi Lattulosio Aurobindo se lei e/o il suo bambino:
– siete allergici al lattulosio o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
– avete dolore all'addome, anche di origine sconosciuta;
– avete episodi di nausea o vomito;
– avete un'ostruzione o restringimento dell'intestino (stenosi intestinale);
– avete una perdita di sangue dal retto, di origine sconosciuta;
– siete affetti da un grave stato di disidratazione (eccessiva perdita di acqua dall'organismo).

Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Lattulosio Aurobindo.

Note di educazione sanitaria
Prima di tutto deve essere tenuto presente che, nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre (crusca, verdure e frutta) può risolvere durevolmente il problema della stitichezza.

Molte persone pensano di soffrire di stitichezza se non riescono ad evacuare ogni giorno.
Questa è una convinzione errata, poiché questa situazione è del tutto normale per un gran numero di individui.
Si consideri, invece, che la stitichezza occorre quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all'emissione di feci dure.
Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.

Consulti il medico:
– quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti;
– se è anziano o in non buone condizioni di salute.

Abuso di lassativi
L'uso frequente o prolungato, o con dosi eccessive di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi, può insorgere disidratazione (eccessiva perdita di acqua dall'organismo) o ipopotassiemia (diminuzione del potassio nel sangue) che possono causare disturbi cardiaci o neuromuscolari, specialmente se sta assumendo anche medicinali quali glicosidi cardiaci (medicinali usati per trattare i problemi del cuore), diuretici (medicinali che abbassano la pressione) o corticosteroidi (antiinfiammatori).
L'abuso di lassativi può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e atonia intestinale (perdita delle normali funzioni dell'intestino).

Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista.

Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):
Dolore addominale; flatulenza (eccessiva produzione di gas nell'intestino).

Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
Distensione dell'addome; urgenza di evacuazione; diarrea, nausea; appetito ridotto; cefalea (mal di testa).

Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
Vomito.

Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
Perdita di elettroliti (sali nel sangue), reazioni allergiche, eruzione cutanea, prurito, orticaria.

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.